ui password

Da quando Jackob Nielsen ha detto di smetterla di mascherare le password (******) sono state proposte diverse soluzioni per risolvere il problema.

Io credo che risponda a verità il fatto che digitare le password senza vedere cosa si scrive possa portare a degli errori, specialmente poi se si tenta a memoria di correggerle. Credo però che sia fondamentale non rivelare le proprie password quando per esempio si sta compilando un campo in presenza di altre persone, a cui evidentemente non vogliamo comunicare la nostra password (specialmente se utilizziamo sempre la stessa per tutti i servizi che utilizziamo). Il problema sulle password è sicuramente la mnemonicità, la maggior parte degli utenti con cui ho fatto dei test di usabilità confessavano tranquillamente la propria password, giustificandosi con “tanto non ho niente da nascondere”. Questo comportamento però porta evidentemente a problemi di sicurezza. Un modo molto gentile per cercare di convincere le persone a usare password almeno con numeri e simboli speciali è questo.
Le soluzioni finali ovviamente non esistono, ma un ottimo metodo mi sembra quello adottato da apple.
Ma se piegare poi a un anziano il perchè debba esistere una password è qualcosa di fattibile, meno semplice è spiegargli il perchè dei captcha, la cosa meno usabile che l’uomo abbia mai inventato.

Per tutto c’è un costo, ma vedere un signore di 70 anni incazzarsi perchè su gmail qualcuno ha preso il suo nome e ora “può anche far finta di essere lui” non ha prezzo.

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